di Domenico Conserva
Sanzioni amministrative, accertamenti Tari e Imu, violazioni del codice della strada ed ingiunzioni diventano oggetto di agevolazione e sostegno al cittadino, il debitore avrà la possibilità di rimodulare la somma residua della sua cartella in una cifra che preveda solo le quote dovute a titolo di capitale e le spese di notifica e di procedura.
Con delibera di C.C. n.65 del 27/07/2023 il Comune di Martina Franca adegua, infatti, i suoi regolamenti alla Legge di Bilancio 2023 in materia di rottamazione di cartelle il cui debito residuo non supera i 1.000 euro.
Nello specifico si dà la possibilità al cittadino moroso che abbia ricevuto ingiunzioni fiscali a far data dal
01/01/2000 sino al 30/06/2022 di estinguerli definendo un debito agevolato da versare in un’unica soluzione o in rate trimestrali.
Le tempistiche sono, però, ridotte. Per avvalersi di questa opportunità, il cittadino ha a disposizione fino al
31/10/2023 entro la cui data dovrà presentare una semplice istanza al Comune di Martina Franca e/o al
Concessionario secondo la modulistica e le modalità previste.
Basterà, dunque, munirsi della cartella in questione, documento di identità e di un po’ di pazienza. Il
regolamento, infatti, prevede il 31/01/2024 come termine di risposta all’istanza, entro questa data il Comune o il Concessionario comunicherà l’ammontare delle somme dovute ai fini della definizione, l’importo delle eventuali singole rate, il giorno e il mese di scadenza.