Sab. Feb 22nd, 2025

Al cospetto di una platea di fedeli numerosa e partecipe, nella cornice della maestosa Basilica di San Martino, è stato consegnato questa sera, all’imprenditore Michele Marraffa, il Sigillo Martiniano, prestigioso riconoscimento assegnato a personalità che si sono distinte per la loro attività, soprattutto nel campo della solidarietà e della promozione sociale.

A consegnarlo, il Rettore della Basilica, Monsignor Peppino Montanaro, con questa motivazione: “A Michele Marraffa, imprenditore che con le aziende martinesi, eccellenze del territorio, sorretto dalla famiglia, ha fatto della condivisione il valore per far convergere gli obiettivi, le qualità aziendali e umane. La Comunità Cristiana di San Martino grata gli conferisce il Sigillo Martiniano“.

Saluto tutti i cittadini presenti, le Autorità e ringrazio con grande affetto Monsignor Peppino Montanaro, rettore della Basilica per aver deciso di inserire anche il mio nome nell’albo d’oro di questo prestigioso riconoscimento che per me – ha evidenziato Marraffa – assume un grande significato.

Intanto, per il grandissimo senso di appartenenza che da sempre mi lega alla figura dei Santi Patroni e a questa meravigliosa Basilica di San Martino, tempio di pace, di devozione e di cultura della nostra città.

Un senso di appartenenza che rappresenta per me, così come, ne sono convinto, per ogni martinese, la nostra vera matrice identitaria e che trova proprio nell’appuntamento secolare con le celebrazioni in onore dei santi Patroni, il suo apice.

Ricevere questo Sigillo costituisce certamente motivo di grande orgoglio e grande gratificazione sia umana che professionale ma implica anche un grande, assoluto senso di responsabilità.

Perché questo Sigillo non è solo un simbolo, ma rappresenta dei valori autentici e fondamentali:

il valore della cultura della pace, di cui questa Basilica è messaggera nel Mondo così come sancito dall’Unesco dal 2002;

il valore della fratellanza, della condivisione, del supporto verso chiunque sia in situazioni di bisogno, difficoltà o vulnerabilità, sull’esempio del nostro Santo Patrono, San Martino di Tours, che donò parte del suo mantello al povero, fermando così nel tempo l’icona divenuta simbolo della grande solidarietà che anima noi martinesi.

Ricevere dunque questo prezioso Sigillo significa rappresentare e incarnare questi valori dando l’esempio, in prima persona, attraverso il proprio lavoro, il proprio agire quotidiano, oggi, più che mai, in una fase certamente difficile per la nostra società contemporanea, afflitta da guerre e lacerazioni sociali.

Da oggi, con questo Sigillo Martiniano, mi si affida dunque il compito di essere ambasciatore di questi valori, di rappresentare il forte senso civico, solidale, devozionale, spirituale, di un’intera comunità e di portare alto il nome della nostra città in Italia e nel mondo. Un onore e un onere del quale spero davvero di essere degno testimone – ha concluso Marraffa – oggi e per gli anni a venire”.